torrefattoriassociati@torrefattoriassociati.it+39 0143 633847
YouTube
  • Home
Menù Top
 
  • Italiano
Torreffattori AssociatiTorreffattori Associati
Torreffattori Associati
  • AZIENDA
  • I nostri brand
    • Caffè Boasi
    • Caffè Pera
    • Rostkafè
  • BLOG
  • CONTATTI
Menu back  

Il Caffè Marocchino: ricetta e storia.

Caffè marocchino

Una delle bevande della caffetteria che negli ultimi anni ha avuto un gran successo da nord a sud del nostro paese è sicuramente il “marocchino”, una golosa combinazione di caffé, latte e cacao.

L’origine del Caffè Marocchino

Il Caffè Marocchino è una ricetta che negli ultimi anni è stata inserita nei menu di quasi tutte le caffetterie da Nord a Sud della nostra penisola conquistando molto successo soprattutto nelle pause caffè di metà mattina o nel pomeriggio grazie al suo aspetto invitante e all’abbinamento perfetto tra cacao, espresso e latte. (in alcuni casi anche cioccolato).

L’unione tra questi ingredienti però non è certo una novità, possiamo considerare infatti il Caffè Marocchino un discendente del Bicerin torinese, a sua volta evoluzione della settecentesca bavareisa.

Ma da dove nasce il nome Marocchino? Per prima cosa chiariamo che questo non ha nessun legame con lo stato nordafricano o con i suoi cittadini. Sembra infatti che il “Marocchino” sia stato servito per la prima volta negli anni ‘50 ad Alessandria, presso il bar Carpano (chiuso ai giorni nostri) che si trovava proprio di fronte alla famosa fabbrica di cappelli Borsalino. 

La storia ci racconta che proprio il titolare dello stabilimento vedendo servire un caffè macchiato spolverato di cacao abbia esclamato in dialetto “sembra un marocchino” riferendosi al colore della striscia di cuoio inserita all’interno dei suoi cappelli.

Da qui nasce la storia, e il successo del Caffè Marocchino.

Come si prepara il Caffè Marocchino.

Come tutte le bevande stratificate anche il Caffè Marocchino viene preparato in un bicchiere di vetro, di solito si utilizza quello dedicato all’espresso in vetro con il fondo spesso correttamente riscaldato.

  • Per prima cosa si cosparge il bicchiere con polvere di cacao amaro
  • Si estrae un espresso, prediligendo miscele ben bilanciate o singole origini.
  • Si riempie il bicchiere con latte montato come quello che utilizziamo per il cappuccino, con una crema bella compatta e lucida.
  • L’ultimo tocco sarà una nuova spolverata di cacao amaro o per i più golosi delle piccole scaglie di cioccolato.

Esistono tante variazioni sul tema del marocchino, sia per quanto riguarda il nome che per quanto riguarda la ricetta.

Sul fondo del bicchiere al posto del cacao o di altre creme dolci (alla nocciola, al pistacchio, alla vaniglia) viene anche utilizzata la cioccolata calda.

 

Altri posts
caffè più forte
Cosa si intende per caffè forte
aprile 12, 2022
espresso con il cucchiaino
L’importanza di girare l’espresso con il cucchiaino.
marzo 21, 2022
Sacco di iuta
Il sacco di iuta ed il caffè
febbraio 25, 2022
il caffè etiope Limu
Alla scoperta delle monorigini: dall’Etiopia il caffè Limu.
febbraio 14, 2022
caffè Giamaica Blue Mountain
Il caffè Giamaica Blue Mountain.
gennaio 19, 2022
Caffè espresso
La storia del caffè espresso.
gennaio 7, 2022
Caffè Boasi

Via Liverno, 7 - 15069 Serravalle Scrivia (AL), Italy - P.Iva 02488750064 - Cap. Soc. € 5.850.000,00 IV

  • Sitemap
  • Privacy Policy
  • Credits
Contatti
Absolute

chiudi