In questo articolo vi daremo una breve panoramica di quelli che sono i principali paesi produttori della maggior quantità di caffè distribuita in tutto il mondo.
Etiopia
L’Etiopia è la culla del caffè, il paese della sua origine, proveniente dalla regione denominata “Kaffa”. Il caffè oltre ad essere molto diffuso, è senza dubbio uno dei prodotti maggiormente esportati e redditizi del paese. L’Etiopia è inoltre il paese madre del miglior arabica lavato, personalizzato da note di gelsomino, agrumi e frutti.
Messico
il Messico è un grande produttore di caffè dolce e leggero caratterizzato da note più acide. Il 90% della produzione messicana è di Arabica e solo un 10% Robusta. Caratteristica bevanda messicana è il “cafè de olla”: la olla è una pentola di coccio dentro la quale viene fatta bollire la cannella. Si tratta di una bevanda speziata e calda, da non confondere però con il “cafè mexicano”, bevanda sempre calda, ma a base di liquore.
Colombia
Il paese sudamericano è il quarto produttore al mondo di caffè. Qui la cultura del caffè ricopre un ruolo predominante per l’economia del paese: col suo caffè dolce, copre quasi il 10% della produzione arabica mondiale. Anche a livello qualitativo la Colombia ricopre un ruolo incisivo, in quanto produttore di diverse varietà. La zona del caffè chiamata “zona cafetera” si estende ta tre città importanti del paese: Manizales, Pereira e Armenia, entro le quali si sviluppa la maggior parte della produzione del caffè colombiano.
Brasile
Il Brasile è il primo produttore al mondo di arabica e secondo nella classifica dei paesi consumatori, tanto da soddisfare gran parte della richiesta mondiale (oltre il 30%). Il suo caffè si distingue essenzialmente per le sue note di cioccolato e pane tostato, che sono la base per la miscela del caffè espresso. La qualità arabica più nota in Brasile è la “Santos”, caratterizzata da un gusto ricco e corposo dai toni dolci.
India
Nonostante l’India sia una grande produttrice di caffè, ne viene consumato un quantitativo minimo. Infatti bere il caffè non è un’abitudine, anche se lentamente sta diventando una nuova importante tendenza. L’India è un mercato in crescita, e la caratteristica principale dei caffè indiani è un’acidità mediamente bassa e una buona corposità che li rende perfetti per essere estratti con il metodo espresso.
Vietnam
Il Vietnam è la terza nazione produttrice del mondo è anche una delle più giovani ad affacciarsi a questo mercato. ll caffè è arrivato nel paese asiatico nel 1857 grazie ai Francesi, e nei primi anni del ‘900 si passò da una coltivazione “su piccola scala” ad una coltivazione in piantagioni di grandi dimensioni. Negli anni ’90 un vero e proprio “boom” raddoppiò la produzione di caffè. Il consumo interno di caffè pro-capite è alto.