Kopi Luwak è il termine indonesiano per “caffè di zibetto”,
un caffè molto popolare in tutto il Sud-Est asiatico,
considerato il caffè migliore del mondo.
Kopi Luwak è un termine indonesiano e significa “caffè di zibetto”. Il termine si riferisce al caffè derivato dai chicchi che vengono digeriti ed escreti dallo zibetto di palma asiatico (chiamato anche civetta delle palme) luwak in indonesiano, animale abbastanza diffuso in tutto il Sud-Est asiatico simile a un gatto, che si nutre principalmente di frutta, insetti, uova e bacche di caffè.
Il caffè Kopi Luwak è considerato il migliore del mondo ed offre un sapore simile al caramello, almeno è ciò che dicono i consumatori. Tornando al raccolto, non deve essere nulla semplice andare alla ricerca degli escrementi dell’animale per poi, con molta attenzione, riciclare e lavare i granuli di caffè semi digeriti che si trovano tra essi, basterà poi una lieve tostatura per ottenere il tanto apprezzato Kopi Luwak.
Cosa succede esattamente nello stomaco dell’animale? Pare che lo zibetto non sia in grado di digerire l’interno delle bacche di caffè di cui si nutre. I suoi particolari enzimi digestivi si focalizzano solo sulla parte esterna, fino a trasformare la composizione della bacca stessa, modificandone a sua volta anche il sapore. La polvere di caffè così ottenuta, vanta proprietà organolettiche particolari e sentore di cioccolato e caramello, con l’amaro e l’acidità perfettamente bilanciati.
Prodotto in quantità limitata per il mercato giapponese e statunitense, il Kopi Luwak è venduto a prezzi esorbitanti che vanno dai 300 ai 600 euro al chilogrammo, e sono in pochi coloro che possono o vogliono pagare fino a 75 euro circa una sola tazza di questo caffè.
I primi a raccogliere le bacche semi digerite negli escrementi dello zibetto furono gli indigeni. Oggi, almeno 50 tonnellate di caffè Kopi Luwak vengono ottenute con gli allevamenti intensivi; la produzione a queste condizioni ha creato molto scalpore fra gli animalisti, spingendo i ricercatori a cercare di ottenere la pregiata arabica in laboratorio.
Trung Nguyen ha sviluppato un sistema complesso con il quale si emulava il processo digestivo dell’animale producendo così alla fine un prodotto molto simile all’orginale. Ecco che possiamo così trovare il caffè Kopi meno caro per soddisfare la richiesta del mercato popolare. Inoltre questo innovativo sistema potrebbe rivelarsi utile in caso di problemi con gli animali “produttori”, come successe nel 2004, che per una malattia morirono migliaia di Luwak.
Matthew Ross, un imprenditore inglese che vive a Hong Kong, sta tentando di salvaguardarne la produzione in maniera ecosostenibile; il suo progetto prevede che il caffè venga prodotto come un tempo, raccogliendo gli escrementi che i contadini di Sumatra trovano nella foresta. Il caffè prodotto dalla Ross Kopi è in quantità davvero limitata ma garantisce la totale protezione e salvaguardia dello zibetto, oltre a lavoro e sostentamento per le famiglie che vivono e lavorano in una remota regione montuosa di Sumatra.
Oggi, una soluzione che metta d’accordo tutti non si è ancora trovata.
Fino ad allora se volete regalarvi l’assaggio di una tazza di Kopi Luwak non è necessario andare in Indonesia: lo trovate in vendita su siti internet specializzati.